De Chiara, Mariafilomena2012-02-162012-02-162009De Chiara M. "Agli orli della vita": I Giganti della montagna. Carte Italiane. 2009;2(5):133-1420737-9412http://hdl.handle.net/10230/16240Luigi Pirandello (1867-1936) affida alle pagine del suo ultimo dramma, I Giganti della montagna, l’estrema riflessione sul rapporto tra l’esperienza artistica e la vita, attraverso il mito, inteso come possibilità di ricreazione e rinnovamento. Il rapporto tra persona e personaggio costituirà il punto di partenza per l’analisi dello spazio drammatico, luogo emblematico del dialogo tra l’arte e la vita, incarnato nella personalità dei protagonisti: il mago Crotone e la contessa Ilse. Il riconoscimento finale della capacità salvifica e creativa dell’arte rivelerà il confine friabile che separa—ed unisce al contempo—la vita e il palcoscenico.application/pdfita(c) 2009 M. De Chiara. Published article available at http://escholarship.org/uc/item/6vk6s48vPirandello, Luigi, 1867-1936 -- Crítica i interpretacióTeatre -- S. XX -- Història i crítica“Agli orli della vita”: i giganti della montagnainfo:eu-repo/semantics/articleItalian literatureItalian theater1900-1999NovecentoPirandelloLuigiI giganti della montagnaDramaDrammaCharacterPersonaggioMythmitoinfo:eu-repo/semantics/openAccess